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NOZIONI DI ASTRONOMIA NAUTICA
FUSI ORARI E CORREZIONE FUSO
Per evitare gli inconvenienti che si avrebbero se ogni località adottasse l'ora media locale (tm) del proprio meridiano, la Terra è stata divisa in 24 fusi, ampi 15° di longitudine, in ognuno dei quali vige l'ora media del meridiano centrale del fuso (ora fuso) (Figura 21). Detti fusi vengono numerati da 1 a 12 o nominati con le lettere da A a M verso Est e con le lettere da N a Y verso Ovest assegnando al fuso di riferimento (passante per Greenwich) la lettera Z e numero 0; i fusi nell'emisfero Est hanno ore più avanzate rispetto a Greenwich, e quindi per passare dall'ora fuso all'ora di Greenwich bisogna sottrarre un numero intero di ore pari a quelle del fuso; i fusi dell'emisfero Ovest hanno ore meno avanzate e il passaggio da ora fuso a ora di Greenwich bisogna sommare il numero di ore corrispondente al fuso.
Praticamente si deve effettuare la seguente operazione:
Tm = tf + F
dove Tm = Tempo medio a Greenwich , tf = tempo fuso ed F = numero del fuso.
Questo sistema di regolazione degli orologi presenta i seguenti vantaggi:
a) gli orologi di tutti i fusi segnano nello stesso istante lo stesso numero di minuti e di secondi e differiscono fra loro di un numero intero di ore;
b) tutte le località di uno stesso fuso hanno la stessa data e la stessa ora;
c) l'ora fuso (tf) differisce di poco dalle ore medie locali (tm) dei vari meridiani compresi nello stesso
fuso (massimo 30 min.).
La longitudine del meridiano centrale del fuso si indica con lf
tf - tm = lf - l = cf < a 30 min. (correzione fuso)
Si definisce correzione fuso (cf) l'arco, espresso in tempo, compreso tra il meridiano centrale del fuso ed il meridiano passante per l'osservatore.
